Malgrado lo scandalo dei Mondiali di Nuoto, la Polverini ed Alemanno incontrano gli elettori nell’impianto sportivo “Babel”, sorto per i Mondiali di Nuoto, sequestrato ad ottobre dalla Procura di Roma, per parlare di risanamento delle “periferie romane”.
"E' inaccettabile che con un procedimento penale ancora in corso ed in assenza di una sanatoria amministrativa, la Polverini ed Alemanno scelgano un impianto sequestrato per abusi edilizi, come quello di Babel all’Infernetto, per fare campagna elettorale”. Queste le dure parole di Paula de Jesus, urbanista. Neanche l'ultima puntata di Annozero, incentrata anche sul legame tra Protezione Civile e Mondiali di Nuoto, ha consigliato prudenza. Ma questo non è il solo controsenso. L'Infernetto è stato deturpato in questi giorni dall'affissione selvaggia (e abusiva) di migliaia di manifesti inneggianti all'incontro. "Questa è una seconda vergogna. Ma come ? Non è stato proprio Alemanno che ha dichiarato in questi giorni una strategia a tutela del decoro urbano per la città di Roma ? Chi sono i residenti dell'Infernetto, cittadini di serie B ? Con che coraggio viene a fare promesse elettorali se questi sono i presupposti ?". Ricordiamo che l'impianto Babel all'Infernetto ha violato diversi vincoli, tra cui quelli regionali paesaggistici (tutto l'impianto è completamente a ridosso del confine della Tenuta Presidenziale di Castelporziano, senza osservare la fascia di rispetto imposta invece alle case dei residenti). "Siamo a conoscenza - conclude la de Jesus - di forti spaccature anche dentro la PdL su questa iniziativa. Forse che la scelta di Babel da parte della Polverini in campagna elettorale vuole significare che qualora venisse eletta garantirà anche la sanatoria regionale ?" Partecipano all'incontro anche il Presidente della Commissione Urbanistica del Comune di Roma, Marco Di Cosimo, nonché tutta la giunta di centro destra del XIII Municipio. Non a caso i proprietari di Babel sono molto vicini al Presidente del Municipio, Giacomo Vizzani, tanto da aver ottenuto negli ultimi due mesi l'autorizzazione ad aprire un ristorante ed un asilo nido convenzionato con il Comune all'interno della struttura, non previsti sul piano esigenziale della FIN presentato per i Mondiali di Nuoto.
Nessun commento:
Posta un commento