martedì 21 settembre 2021

IL TURISMO DELLA MONNEZZA

Non capiamo bene di quale rilancio del Turismo parli l'amministrazione pentastellata. Questa è la situazione lungo tutta la Litoranea. Non capiamo nemmeno di quale tutela ambientale parlino.

La tassa rifiuti TARI continua a rappresentare per i cittadini e imprenditori romani un costo ingiustificato quando non addirittura iniquo. Eclatante ciò che è avvenuto nel 2020 in pieno lockdown, quando l’emergenza Covid-19 ha obbligato molte attività a chiudere e nonostante si sia registrata nel 2020 una contrazione del Pil di quasi 9 punti percentuali, con conseguente riduzione di consumi e di rifiuti, a Roma la riscossione della Tari del 2020 è stata di 79MLN di euro rispetto a 787 dell’anno precedente. (+14MLN di euro).
L’ammontare complessivo della Tari è rimasto elevato attestandosi, nel 2020, su valori analoghi a quelli del 2019 (circa 9,73 miliardi di euro).
La Tari di Roma è la più alta d’Italia a fronte di un servizio sotto un livello di SLA accettabile.

L’ARERA, l’autorità che ha assunto funzioni di regolazione e controllo in materia di rifiuti urbani, aveva stabilito che nel corso del 2020 sarebbe dovuta diventare operativa l’adozione del Metodo Tariffario Rifiuti (MTR) incentrato sulla trasparenza e sull’efficienza dei costi del servizio di raccolta dei rifiuti urbani, che avrebbe dovuto generare un abbattimento delle tariffe. Ma solo il 21% dei Comuni ha recepito l’indicazione dell’ARERA e in questo sottoinsieme, nel 58% dei casi il costo della TARI risulta addirittura in aumento per un valore medio del 3,8%.

Roma non si è ancora adeguata, nonostante le promesse della Sindaca Raggi. Per altro la tariffa alle imprese è alta con un divario di costo tra medesime categorie produttive in diverse città d’Italia: i pubblici esercizi pagano 38/40€ al mq, contro i 25 € al mq a Milano o €16,9 al mq a Brescia
Negozi di abbigliamento e le librerie pagano una TARI di circa 13€ al mq, contro 4,8 € al mq a Milano e 3,5 € a Brescia.
Netto divario anche per l’ortofrutta con i 46€ al mq rispetto i 28,5 € a Milano.
Anche gli alberghi romani pagano di più: 10 € al mq, contro 4,6 € a Milano.
Per fare un esempio, la foto è starà scattata di fronte ad un'attività 'turistica' che paga 21mila euro di TARI per 6 mesi, ma di fronte ha solo la monnezza. Un bel biglietto da visita per i turisti, in uno dei luoghi più belli del Municipio X.
Né il Comune di Roma né la Regione Lazio hanno saputo affrontare sino ad oggi il problema divenuto emergenza cronica.

Il programma di REvoluzione Civica sulla gestione dei rifiuti urbani lo trovate a questo link:
https://revoluzionecivica.it/programma-elettorale/#RIFIUTI

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#Roma2021



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