Venerdì 4 Dicembre il nostro amico e giornalista Daniele Nalbone presenta il libro scritto a quattro mani "Potere assoluto". Un intero capitolo è dedicato ai Mondiali di Nuoto, per il quale Daniele Nalbone, così come altri giornalisti e cittadini, hanno ricevuto minacce e denunce. Partecipare è un modo non solo per solidarizzare, ma anche per dire che la società civile è accanto a chi, come Daniele e pochi altri, fa il suo dovere civico.
LabUr XIII e il Comitato Civico Entroterra13 faranno un intervento nel merito dei Mondiali di Nuoto.
____________________________________
Venerdì 04 Dicembre alle 19:30 @ CSOA eXSnia
Ore 19:30 aperitivo + Slide show "C.a.s.e." di Arianna Catania e Pietro Guglielmino
Ore 20:30 Presentazione del “Potere assoluto. La protezione civile al tempo di Bertolaso" Ed. Allegre, 2009
Con gli autori: Manuele Bonaccorsi (Left) e Daniele Nalbone (Liberazione)
ne discutono:
Simona Giannangelli (Legal Team - Comitato dei familiari delle vittime della Casa dello studente - Aquila)
Mariano Massaro (OrSA-Marittimi – Messina)
Vittorio Forte (Rete Campana Salute Ambiente – Presidio di Chiaiano – Napoli)
i Vigili del Fuoco dell'Aquila
Come opera davvero la Protezione civile, qual è la sua macchina amministrativa, chi sono i suoi uomini? E chi è Guido Bertolaso, come è diventato una sorta di "Re Sole" dell'intervento pubblico?
Il Dipartimento diretto da Guido Bertolaso non si occupa soltanto di soccorsi in caso di calamità naturali ma decide la ricostruzione delle città disastrate, coordina gli appalti pubblici, amministra risorse finanziarie di proporzioni rilevanti. Gestisce grandi eventi, manifestazioni sportive, meeting religiosi. Utilizza l'emergenza per governare il territorio. Ma non fa prevenzione, come dimostra il caso de L'Aquila e quello di Messina.
Il libro, tramite l'inchiesta giornalistica, descrive minuziosamente dei poteri, assoluti, che il governo Berlusconi ha garantito alla Protezione civile. Dalla gestione dei terremoti ai Mondiali di nuoto, dalla Vuitton's Cup ai rifiuti di Napoli. Fino a L'Aquila. Dove si sperimenta il sogno berlusconiano di 20 nuove new town, e si rimanda all'infinito la ricostruzione vera. Per questo la città colpita dal sisma del 6 aprile rischia di morire.
A seguire proiezione del documentario "Voci dal cemento" di Daniele Martinis, Lemon Productions, 2009
In funzione bar e trattoria con specialità di pesce - Ingresso a sottoscrizione libera
Nessun commento:
Posta un commento