mercoledì 17 luglio 2019

OSTIA, LIDO NORD - MURALES DELLA VANITA': UNO DEI RETROSCENA

(C'è un limite al fango e alle menzogne. A seguire, la sbobinatura di una delle mie fonti - rappresentata sul murale, per l'articolo. La fiera dell'ipocrisia).


"Il personaggio principale è xxxxx ad un certo punto ha fatto un progetto sulla memoria del territorio [...] hanno preso dal MIUR 50 mila euro, solo per il murales hanno speso un sacco di soldi per concessioni, monografie, i muretti ... 'ste cose ... i soldi sono andati [...] Dei vari progetti si sa poco, perché gliel'ho detto che la comunicazione è stata scarsa. Io non sapevo niente. Ho saputo di questo progetto da poco [...] gli avrei dato un supporto ... mi hanno detto 'c'hai ragione'. Vabbé, è un progetto di questo tipo, non può essere esaustivo e qui c'ha ragione anche Paula [...] hanno fatto un po' come i grillini in rete [...] e hanno messo personaggi che a me stanno anche sul cazzo come la Angeli, l'eroina [...]. Insomma, martedì continuano [...] quello è il feudo di Casapound dove impiastravano delle porcate loro. [...] Non lo so chi sono i personaggi. Gliel'ho detto al curatore xxxxx ... l'artista è un certo Luca Cameleonte, un discreto ritrattista, muralista, ben pagato, mica come me che i murales li facevo a gratis.[...] Starò con la Angeli e con molti altri che probabilmente mi staranno sul cazzo.[...] Lì ci saranno Sepe, il giornalista ... quelle persone che in qualche modo si sono spese o hanno fatto qualcosa nel territorio per cui ne rimane la memoria. Sepe era un conservatore del cazzo, ha creato un giornale. Aveva amicizie ambigue. Uno dei paletti che hanno messo però è stato quello di eliminare però i fascisti, gli xenofobi, i razzisti. Sepe era un liberale di destra. Certo, per mantenere un giornale i finanziamenti dove li trovi? Ci sono sicuramente nel novero personaggi che ci stanno sicuramente sul cazzo e con noi sono stati antagonisti [...] Non è un pantheon delle persone illustri è semplicemente la narrazioni di personaggi della storia del nostro territorio. [...] Sì, si mischia tutto, l'amico di Balini e l'amico di Pasolini, ma il rischio c'è solo se vedi il murales come un pantheon delle persone eccellenti ma non è così perché lo diranno nella conclusione del progetto: hanno messo i personaggi che sono stati votati, cioè hanno fatto come i grillini. [...] Balini ha finanziato mezza Ostia, anche Massimo Di Somma con 8 milioni al tempo dell'estate romana perché si era dimenticato di Nuova Ostia e mi disse 'se ti regge lo stomaco loro ti staccano l'assegno e te lo danno. Abbiamo fatto una riunione a xxxx con vari scazzi e ho detto vabbé raga' per me Balini è un pirata, un magnatore del mare di tutti, ma io gli sottraggo 8 milioni e li porto per il bene di Nuova Ostia" e abbiamo fatto 8 giorni di bellissime attività [...] Quindi non c'è logica, nella storia di un territorio la logica non esiste. La storia è la storia. Devi prendere il buono e il cattivo. Non è una celebrazione stare con una pazza sul muro, che è come una fotografia messa sul giornale. [...] Giulio Mancini sul prossimo murales ce lo metterei. Sulla Angeli, è tutta una bufala quella che hanno messo in piedi in questi anni". [...]

AMEN

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