venerdì 15 gennaio 2010

Lettera aperta ad Anna Catalani, portavoce dei Verdi per il XIII Municipio

Cara Anna,
per l’ultima volta userò la parola ‘cara’ rivolgendomi a te.
'Cara' lo sei stata, se non altro perché abbiamo mangiato alla stessa tavola molte volte, compreso il giorno del mio compleanno. Il tono amicale non deve ingannare: questa che ti scrivo è una lettera politica. Non meriteresti nemmeno la mia attenzione se non ci fossero due particolari non irrilevanti:
1) Sei la portavoce del XIII Municipio per i Verdi, che fanno parte della c.d. (e troppo spesso finta) opposizione di questo Municipio, e pare che il PD e i Verdi saranno alleati anche per le prossime regionali.
2) L’etica è tutto

Sono mesi che assisto, in religioso silenzio, ad un teatrino penoso su alcune bacheche dei membri che appartengono al gruppo dei Verdi di questo municipio e non solo lì. Dicono che siamo decentrati, sicuramente non amministrativamente, ma geograficamente e soprattutto culturalmente sì. Una piccola provincia, o meglio sarebbe dire, un territorio e una comunità decisamente provinciale.

Va bene tutto, davvero, tranne la mancanza di “stile” politico (perché sullo “stile” sul piano personale stendo un velo pietoso). Tra alleati dovremmo evitare di pestarci i piedi. Per altro ti ricordo che io non ho incarichi politici, sono semplicemente un’urbanista, sì certo, non proprio sconosciuta, tesserata del PD dal 31 di Ottobre, in un municipio che non è il XIII bensì il IV.
Ora, sono mesi in cui non hai nulla da dichiarare alla stampa, ma la campagna elettorale si avvicina. Malgrado i moltissimi temi più squisitamente ambientali che soffocano il nostro territorio, sono mesi che non hai nulla da dire; malgrado presenzi ogni sorta di evento pubblico sui temi più disparati tu non hai nulla da dire; ebbene, dopo mesi di silenzio, appunto, te ne esci con un comunicato stampa scopiazzando pedissequamente il mio lavoro.
Vedi, riconosco che non ci sono temi che possano definirsi “in esclusiva”, ma ce ne sono alcuni che richiedono capacità e competenze professionali che tu non possiedi. Tu non sai nemmeno cosa sia tecnicamente una ‘compensazione edificatoria’ e, tra l’altro, i numeri che affidi al comunicato sono farina del mio sacco perché non sono scritti su alcun documento, senza contare che, in mancanza di originalità, non sei riuscita nemmeno a trovare un titolo al comunicato stampa se non scopiazzandolo dal mio.

Ora ti ricordo, per amore di verità, che il tuo consigliere municipale ha votato a favore della densificazione delle 167 nel XIII Municipio, che vi siete rifiutati di raccogliere le firme per l’interrogazione/interpellanza al Sindaco sulla perequazione che ha portato alla densificazione delle 167; che l’I 40, se tu avessi saputo cosa fosse, l’avresti chiamata per esempio Infernetto Sud e avresti saputo anche che era passato in Regione Lazio tra le carte dei dipartimenti in mano ai Verdi già dal mese di Agosto 2009 e avresti infine saputo opporti così e per tempo al fatto che c’è un grosso problema idrogeologico in quel punto (questo non l’ho scritto nel comunicato stampa); non avresti scritto la parola “grattacieli” svilendo l’ironia che io vi avevo riposto, perché in realtà sono solo 5 piani; così come non avresti nemmeno parlato dei mega centri commerciali a Dragoncello se tu avessi saputo che gli Art. 11 portano proprio quei servizi mancanti ai cittadini; avresti saputo anche che non esiste “la compensazione edificatoria” bensì “le compensazioni edificatorie”, che non portano solo colate di cemento, ma soprattutto la violazione di diritti (dei residenti), sui quali potrei tenere più di una lezione accademica. Non avresti parlato di nuove infrastrutture se avessi citato nel tuo comunicato, malamente copiato dal mio, l’attuazione del Piano Particolareggiato dell’Infernetto, di cui non fai mai menzione, forse perché ancora non ho scritto un comunicato stampa ad hoc.
Nel frattempo però, mentre scopiazzavi il mio comunicato, i tuoi referenti in Campidoglio e in Municipio ti avrebbero dovuto informare che si stava votando in aula Giulio Cesare le 167 contro cui hai affermato di opporti (ma solo a parole, anche confuse e postume); che il progetto del porto turistico di Ostia andava avanti assieme alle opere per realizzare, lì sì, davvero dei grattacieli, affianco all’oasi della LIPU ormai ridotta ad acquitrino (dove per altro vi incontrate tutte le settimane), su cui nessuno di voi ha avuto nulla da eccepire da mesi e mesi. Senza parlare dei danni ambientali causati dalla mareggiata degli ultimi giorni dovuta proprio a scelte sbagliate di gestione del Litorale. Così come non ti sei mai accorta dei danni ambientali lungo le sponde del Tevere.
Nel frattempo non hai visto il proliferarsi di campi da golf, i danni idrogeologici ai corsi d’acqua, i problemi che deriveranno dalle costruzioni sul lungomare che causeranno l’avanzamento del cuneo salino (anche se all’incontro organizzato dal PD con Carapella sul Piano Casa ti sei presentata come una cittadina qualunque e hai fatto un intervento 'minestrone' sull’argomento). Questi sono solo alcuni spunti per il tuo prossimo comunicato “generalista”.
Tornando invece ad oggi, visto che sei la portavoce dei Verdi, spero di leggere domani un tuo comunicato in cui spiegherai a tutti l’operato del tuo referente al Municipio che ha delle difficoltà ad imbroccarne una: l’ultima questa sera quando, dopo 5 ore e mezza di attesa da parte del pubblico, si scopre che assieme agli altri due capigruppo ha fatto cancellare dall’ordine del giorno la votazione sulla delibera proprio dell’ I 40, la stessa a cui tu “fortemente” hai scritto di opporti.
Se questa è la massima opposizione che riuscite ad esprimere in Municipio direi che si commenta da sé e capisco anche perché tu debba ripiegare sullo scopiazzamento dei comunicati altrui.
E tralascio di entrare nel merito della questione del censimento delle fontanelle, mentre ti dimenticavi dell’inquinamento del Canale dei Pescatori o del PRIA che devasterà l’agro romano anche del XIII Municipio.

Dunque, ti ho dato molti spunti di cui potrai occuparti nei prossimi mesi. Magari prima fatti un giro sulla bacheca di LabUr così, giusto per evitare di sovrapporci, e soprattutto per evitare che io mi occupi degli “affari urbanistici” dei Verdi (come ad esempio della piscina abusiva di Bonessio o altre faccende urbanistiche nel XIII Municipio che riguardano un alleato sensibile alle tematiche ambientali). Il mondo è vasto e c’è posto per tutti. Non hai bisogno di sederti sulla mia sedia non appena mi assento.

In bocca al lupo.

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