mercoledì 13 gennaio 2021

ABUSO DI POTERE E FALSO IN ATTO PUBBLICO SULLA PISTA CICLABILE (TRANSITORIA) DI OSTIA

Un pasticcio amministrativo mai visto. La pista ciclabile ("transitoria") finisce sul tavolo del MIT - Ministero delle Infrastrutture e Trasporti grazie al ricorso gerarchico di LabUr-Laboratorio di Urbanistica che decreta l'annullamento della Delibera di Giunta del Municipio X del 5 agosto 2020. Quasi 20mila euro di stipendi mensili alla Giunta, oltre 115mila euro l'anno ad un Direttore che avvalla un atto illegittimo, compiendo un abuso di potere e falso in atto pubblico e causando un danno erariale.

La delibera n.25 della Giunta del Municipio Roma X del 5 Agosto 2020 concerneva l'approvazione dell'elaborato grafico in variante del Piano Strategico di gestione balneare 2020 ad Ostia. Un piano presentato a Maggio 2020 in pompa magna in Campidoglio alla presenza della Sindaca Virginia Raggi. Di quel Piano Stra-traggico, che potete ammirare nel video, è rimasta solo una pista ciclabile definita "transitoria", che giuridicamente non esiste. Talmente "transitoria" da essere ancora lì dopo 5 mesi.

Il MIT, con decreto n.598 del 28.12.2020 a firma del sottosegretario del M5S, Roberto Traversi, lo scrive a chiare lettere: "La Direzione Generale per la Sicurezza Stradale ha richiesto a Roma Capitale le necessarie controdeduzioni rimaste senza riscontro" sia il 2 settembre sia il 9 ottobre. Forse erano impegnati a spendere i quasi 20mila euro di stipendio mensile per rifarsi il guardaroba per i selfie sulla pista ciclabile "transitoria". Sempre il MIT scrive che "il Municipio X di Roma Capitale ha disciplinato" proprio con la Delibera di Giunta n.25, "la viabilità principale la cui regolamentazione rientra invece nelle attribuzioni proprie del Dipartimento della Mobilità e Trasporti di Roma Capitale". Tradotto, non potevano farlo e pertanto l'attuale disciplina del traffico che afferisce alla sicurezza di ciascuno di noi, è nulla e la Giunta del Municipio X ha "travalicato i limiti del proprio potere ... violando l'Art.7 nonché l'Art. 14 del Codice della Strada", cioè hanno fatto abuso di potere e falso in atto pubblico, cioè un reato penale, oltre a quello erariale. Un operato, dunque, strapagato e illegittimo.

E' incredibile dunque l'arrampicata sugli specchi del Movimento 5 Stelle locale, a partire dall'ex capogruppo del M5S, Paolo Ferrara, che esordisce con "un lungomare dove tutto è abusivo". Dopo 5 anni di amministrazione Raggi è un'ammissione di incapacità. L'unico abuso che hanno affrontato è stato quello di abbattere i chioschi sulle spiagge libere dopo la sentenza ANAC scaturita dall'esposto di quelli che lui definisce i "poco di buono", perché anche quando era all'opposizione con l'attuale Presidente del Municipio X, Giuliana Di Pillo, non aveva visto nulla. Non c'è alcun errore di interpretazione da parte del MIT, come si affanna a dichiarare l'amministrazione municipale e per altro ammettono che c'è stata una "comunicazione errata" perché "Roma Capitale non ha risposto", ma per loro è tutto normale.

Nel frattempo, giustamente, avendo il MIT decretato l'annullamento della Delibera di Giunta, LabUr-Laboratorio di Urbanistica ne chiede l'applicazione, diffidando Polizia locale, Campidoglio e Ministero affinché diano attuazione al decreto ministeriale n. 598 del 28 dicembre, cioè "l'annullamento in autotutela di ogni disciplina di traffico relativa alla suddetta pista ciclabile 'transitoria' " (LINK). L'Assessore alla Mobilità Pietro Calabrese, forse in un momento di confusione scrive: "“La ciclabile di Ostia è legittima e rimarrà dov’è. Abbiamo agito in completa trasparenza e nel rispetto delle regole. Per dipanare ogni dubbio chiariamo sin da subito che il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti non annulla il progetto della ciclabile approvato lo scorso maggio, ma un’altra delibera approvata il 5 agosto 2020 che va ad annullare la pedonalizzazione del lungomare. Gli effetti non incidono sulla legittimità della ciclabile”. Peccato che con Determinazione Dirigenziale n.1711 del 6 agosto 2020 l'ex direttore del Municipio Roma X, Nicola DE BERNARDINI, ha istituito la pista ciclabile in via transitoria in applicazione del mandato ricevuto con delibera di Giunta del Municipio Roma X n.25 del 5.08.2020, oggi annullata. 

Belli i tempi in cui sventolavano gli scontrini in aula Giulio Cesare contro Marino, poi assolto in Cassazione. 

 

Nessuna descrizione disponibile.

 Nessuna descrizione disponibile.

 


Nessun commento:

Posta un commento