Oggi si è tenuta la giornata di sensibilizzazione e di approfondimento sul fenomeno dell'usura. La campagna è stata avviata lo scorso mese di settembre da parte dell’Osservatorio sicurezza presieduto dal consigliere del XIII Municipio Luigi Zaccaria (PDL), tacciato le settimane scorse dall'opposizione di essere un negazionista, per aver affermato, secondo quanto ha riferito il consigliere Paolo Orneli (PD),
Ospite d'onore Tano Grasso, un altro professionista dell'antimafia (LINK), Presidente onorario della Fondazione antiracket ed ex consulente del Comune di Roma sotto Veltroni per la lotta all'usura, il quale ha affermato: "Al Lido di Ostia esisterebbero delle organizzazioni criminali ma non specificatamente 'mafiose'".
Facciamo dunque il punto della situazione: Presidente della Commissione parlamentare Antimafia nel 2006, Il Comitato Provinciale per l'ordine pubblico e la Sicurezza, convocato dal Prefetto di Roma il 23 novembre scorso presso il Commissariato di Ostia afferma che
Poiché, come titola il libro di Angelino Anche perché Grasso ci ha rassicurato anche sull'usura. Dal 2003 (anno di apertura dello sportello anti-usura presso la Chiesa Santa Monica ad Ostia) ci sono stati solo "300 interventi". Nel frattempo si sono aperte decine di sportelli bancari (che cambiano mediamente ogni due anni) e una serie imprecisata di 'Compro Oro' e sale da gioco, in un territorio che conta oltre 300.000 abitanti e una serie impressionante di attentati agli esercizi e le attività commerciali e una moria di negozi in favore di grandi catene, pizzerie e supermercati.
Se ce lo dice il Prefetto, se ce lo dice Tano Grasso che la mafia ad Ostia non esiste ... beh, allora c'è proprio da crederci. Stasera infatti ho visto un asino che volava.
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