Il 29 Marzo dichiarava un tronfio Presidente del XIII
Municipio G. Vizzani “Quanto accaduto per il progetto Waterfront è da
considerare un fatto epocale, un risultato inaspettato. La prossima settimana insieme all'ingegner Stravato dovremo redigere
il regolamento (della cabina di regia, n.d.r.) […] Il sindaco si è inoltre riservato di
riferire ulteriori considerazioni entro martedì prossimo. Il regolamento sarà
oggetto dell'ordinanza che darà vita alla cabina di regia e al tavolo tecnico” .
E’ passato quasi un mese e siamo al nulla di fatto. Non solo. La bozza che gira, oggetto di ordinanza sindacale, redatta nell’incontro tra il Resp. Dipartimento Programma e Attuazione Urbanistica, Ing. Errico Stravato, e il Presidente del Municipio XIII, Giacomo Vizzani, è una presa per i fondelli. Si tratta infatti della fotocopia del Processo Partecipato.
Non è tollerabile che un Presidente del Municipio, che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini e che ha osteggiato per mesi il Tavolo Partecipato sul Waterfront, si vanti di aver ottenuto per primo in Italia un risultato che in realtà disattende. Una becera strumentalizzazione da campagna elettorale.
Nonostante il fax del 4 Aprile, in cui si sollecitava l'ordinanza sindacale o d.d. per la Cabina di Regia sul "waterfront" di Ostia, e il fax dell’11 Aprile, in cui si chiedeva con urgenza di aver copia del verbale della riunione tra il Presidente Vizzani e l’Ing. Stravato, l’amministrazione, in totale dispregio dei principi della partecipazione, quali la trasparenza e il dialogo, redige un documento lontanissimo da una cabina di regia, che il tavolo aveva proposto al Sindaco per venire incontro all’esigenza di abbreviare i tempi della Progettazione Partecipata, votata dal consiglio del Municipio XIII il 28 Marzo scorso.
La cabina di regia doveva prevedere la presenza del Tavolo alle conferenze di servizi e non la fotocopia del Processo Partecipato. I cittadini non sono merce per becere speculazioni di propaganda politica.
paula de jesus per LabUr
E’ passato quasi un mese e siamo al nulla di fatto. Non solo. La bozza che gira, oggetto di ordinanza sindacale, redatta nell’incontro tra il Resp. Dipartimento Programma e Attuazione Urbanistica, Ing. Errico Stravato, e il Presidente del Municipio XIII, Giacomo Vizzani, è una presa per i fondelli. Si tratta infatti della fotocopia del Processo Partecipato.
Non è tollerabile che un Presidente del Municipio, che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini e che ha osteggiato per mesi il Tavolo Partecipato sul Waterfront, si vanti di aver ottenuto per primo in Italia un risultato che in realtà disattende. Una becera strumentalizzazione da campagna elettorale.
Nonostante il fax del 4 Aprile, in cui si sollecitava l'ordinanza sindacale o d.d. per la Cabina di Regia sul "waterfront" di Ostia, e il fax dell’11 Aprile, in cui si chiedeva con urgenza di aver copia del verbale della riunione tra il Presidente Vizzani e l’Ing. Stravato, l’amministrazione, in totale dispregio dei principi della partecipazione, quali la trasparenza e il dialogo, redige un documento lontanissimo da una cabina di regia, che il tavolo aveva proposto al Sindaco per venire incontro all’esigenza di abbreviare i tempi della Progettazione Partecipata, votata dal consiglio del Municipio XIII il 28 Marzo scorso.
La cabina di regia doveva prevedere la presenza del Tavolo alle conferenze di servizi e non la fotocopia del Processo Partecipato. I cittadini non sono merce per becere speculazioni di propaganda politica.
paula de jesus per LabUr