I cittadini attendono a distanza di 3 anni che il Polo Natatorio venga terminato e che si concludano le indagini da parte della Procura di Roma per il raddoppio dei costi: 32 milioni contro i 15 previsti in appalto. Per altro il parcheggio non è mai stato utilizzato dai cittadini mentre ne hanno fatto uso i clienti dello stabilimento balneare “Le Dune” del progettista delle piscine dei Mondiali, Renato Papagni, in quanto incluso nel prezzo dell’abbonamento allo stabilimento.
Curioso anche il fatto che solo nel XIII Municipio arrivi il surrogato dell'evento 'Roma Sposa', tenutosi il 27-30 settembre presso il Palazzo dei Congressi all'EUR, grazie al sostegno dell'Assessore comunale alle Attività Produttive, Davide Bordoni, nato a Ostia e amico di Paolo Barelli, presidente della FIN.
E' l’ennesimo grottesco episodio sul Polo Natatorio di Ostia, che si aggiunge all'ultimo scandalo della costosa convenzione con il ristorante “Al Pescatore”, per un servizio mensa nei confronti di atleti e dirigenti che lo frequentano. Anche il bar all'interno dell'impianto sportivo è in concessione allo stesso ristorante. Perché non celebrare allora, durante 'Ostia Sposa' anche le “Banali 10 nozze con i fichi secchi” o sarebbe meglio dire “sposa bagnata sposa fortunata”?
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