Ricordo, giusto qualche episodio (perché sono davvero troppi e tutti disdicevoli)
che dal 2010 abbiamo assistito agli sgomberi all'Idroscalo (*) per far posto al
progetto del raddoppio del Porto finito sequestrato e confiscato per bancarotta
fraudolenta a Mauro Balini, dove il direttore dei lavori era l'Ing. Paolo Solvi
(condannato nel processo Mondo di Mezzo) coordinatore della campagna elettorale
di Tassone e coordinatore UDC del Municipio X, per arrivare a Mafia Capitale.
Ora, le cose sono due: o Falconi era troppo impegnato da non aver tempo di
conoscere cosa stessero facendo i suoi 'coordinati' (mentre chiudeva protocolli
di intesa con Alemanno) e dunque il territorio non lo conosce, o lo conosce, ne
ha condiviso le vicissitudini politiche del suo partito e dunque si replica il
solito disegno degli ultimi 32 anni.
Abbiate pietà. Levate la parola sinistra.
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(*) ricordo che l’UDC non ha partecipato alla votazione dell’ordine del giorno
per la messa in sicurezza dell’Idroscalo di Ostia, per altro dovuta sul lato
fiume, mentre ha votato a favore, solo 13 minuti prima su un ODG del PD di
Nuova Ostia, opere previste già dalle amministrazioni precedenti e che non sono
mai state realizzate.
PS: Elezioni 2013 ipse dixit.
"Mi è stato chiesto da parte di autorevoli esponenti del Centro
democratico di impegnarmi in prima persona per le prossime elezioni
amministrative per il comune di Roma e soprattutto per il nostro Municipio.
Dopo ampia e meditata riflessione ho deciso di mettermi in gioco in questa
avventura, senza candidarmi, ma favorendo la formazione di una lista di giovani
donne e uomini , dando il mio pieno sostegno e appoggio incondizionato.
Chi come me vive ad Ostia da circa 45 anni, territorio in cui sono nati i miei
3 figli, dove ho operato e opero come medico sia all'ospedale G.B. Grassi che
nel territorio del X Municipio che considero mia vera patria, anche se
adottiva, non può non ribellarsi al degrado ambientale e sociale cui è
purtroppo giunto, sia per la scarsa attenzione del comune di Roma ai nostri
reali bisogni, sia per l'incapacità amministrativa locale di una dirigenza
mediamente inadeguata. Ci piacerebbe poter continuare ad "amare" un
territorio che per le sue caratteristiche ha delle enormi possibilità di poter
essere vissuto pienamente e felicemente e non anche "maledetto" per
le gravi carenze e inefficienze di cui è permeato.
Il primo successo lo abbiamo già conseguito con la partecipazione di Patrizia
Salis candidata del Centro democratico alle primarie nella coalizione di
centro-sinistra. Con pochissime giorni a disposizione abbiamo ottenuto che circa
1.100 cittadini siano andati nei vari uffici elettorali a scrivere il suo nome.
Con l'entusiasmo che tutti i candidati hanno manifestato, possiamo realmente,
votando la lista del Centro Democratico, contribuire ad un profondo cambiamento
gestionale del nostro municipio e anche del comune di Roma.
L’impegno che ho personalmente preso con tutti i componenti della lista del
Centro Democratico è che, anche se non candidato, sono e sarò sempre uno di
loro e che in ogni caso il gruppo di amiche e amici che abbiamo coinvolto non
si disperderà all'indomani della proclamazione degli eletti, ma continuerà ad
operare quale cittadinanza attiva e sarà non solo di supporto, con le proprie
competenze, agli amministratori pubblici eletti ma anche di verifica e controllo
del loro operato”.
mercoledì 16 giugno 2021
IL DEMOCRISTIANO MARIO FALCONI ESPRESSIONE SINISTRA
domenica 13 giugno 2021
NUOVA OSTIA, CASE EX ARMELLINI: TUTTI FUORI IL 12 AGOSTO 2021
Dopo le palazzine della Larex a Via Fasan, arriva
l’ordinanza di sgombero per le palazzine ex Armellini. Tutti fuori entro il 12
agosto 2021. Con sentenza TAR Lazio 10833 del 4 luglio 2018 e pubblicata il
12/11/2018 si davano 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza per
l’esecuzione del rilascio del complesso immobiliare (cioè fino al 12 febbraio
2019) e veniva nominato commissario ad acta il Prefetto. Con ordinanza 14076
del 9 dicembre 2019 veniva invece concessa, su richiesta del Prefetto, la
proroga del termine per l’esecuzione del giudicato di ulteriori 18 mesi, a
decorrere dalla scadenza del termine già assegnato dalla sentenza n.10883 del
2018 (cioè fino al 12 agosto 2020). Di nuovo il Prefetto ha richiesto proroga
il 5 marzo 2021, come da noi riportato , poi riconosciuta in altri 12 mesi
a decorrere dalla scadenza del precedente termine prorogato, cioè fino al 12
agosto 2021 con ordinanza 07028 del 9 giugno scorso e pubblicata l’11 giugno.
L’Amministrazione comunale a guida Raggi dunque ha avuto ben 3 anni dalla prima
sentenza per trovare una soluzione alloggiativa per le 5.000 persone che
“versano in condizioni di fragilità”. Nonostante le promesse della Sindaca già
a gennaio 2019 su un ipotetico acquisto degli immobili da parte del Comune di
Roma, la Raggi pensa solo a giocare con lo skate park, la pista ciclabile, la
fontana e il villaggio dello sport e a spacciare arte d’accatto a Nuova Ostia.
Non si comprende davvero con che coraggio l’Amministrazione continui a fingere
che nulla stia accadendo. Un comportamento davvero criminale. La bomba sociale,
come sempre, sta per esplodere in piena estate.